HAPPY AS THOMAS di Thomas Valerio

HAPPY AS THOMAS (40’) 

 

26 luglio, ore 18:30 / Spazio Rossellini 

PERFORMANCE

 

INGRESSO GRATUITO

 

Di Thomas Valerio

Assistente alla regia Giulia Grillo

 

Studio

 

« Anche solo la lotta verso la cima basta a riempire il cuore di un uomo. Bisogna immaginare Sisifo felice.» 

Albert Camus 

 

HAPPY AS THOMAS è una performance di teatro contemporaneo. Uno studio sull’identità, la ripetizione, il ringiovimento e la perdita delle certezze. Il performer sposta ossessivamente oggetti di scena ripensando brandelli di testo, mentre alle sue spalle incombe una possibile proiezione di sé. Come un pinocchio frenetico disperatamente tenta di raggiungere un corpo, la purezza, l’assoluzione. HAPPY AS THOMAS è uno studio sull’identità, il genere, la molteplicità. Flusso di coscienza ciclico, movimento spinto al limite, inutile reiterazione sulla scena. La parola come eco di una voce registrata che smentisce, contraddice, muore. Continua manipolazione, composizione, montaggio. HAPPY AS THOMAS è lo studio di un’identità, la frammentazione, un eterno ritorno. È un corpo messo a nudo, esausto, in bianco e nero. Un passo di danza interrotto. Cosa resta del teatro? Come replicare e non ripetere? Codesto solo oggi possiamo dirci, ciò che non siamo, ciò che domandiamo. Come immaginare questa felicità. ( Montale )

 

Gli spiegoni della Direzione Artistica Under 25

In scena c’è un giovane Thomas, per metà italiano per metà inglese, che “dobbiamo immaginare felice” ma che non sorride mai, che è fuori dagli stereotipi, che gioca con le immagini in video, con in bianco e nero, con la parola, con la ripetizione, con la scomposizione, con l’identità, con la nudità, che si rivolge allo spettatore e poi torna in sé. Muovendosi esasperatamente sulla scena Thomas si inserisce tra l’evento performativo e il teatro tour court creando un qualcosa di originale ed autentico, fuori dagli schemi.